La base alcolica e gli estratti botanici sono distillati in parti uguali. Dodici delle 43 botaniche sono coltivate personalmente da Federico Cremasco, il creatore del gin, nel pordenonese. Il ginepro proviene dall’Umbria e viene distillato in alcol nella bassa friulana. Distillati ed estratti vengono poi uniti assieme all’opificio di Spilimbergo, secondo una ricetta italiana segreta del 1946.
Gin dal colore giallo paglierino e ricco di profumi e sentori, prima erbacei e poi speziati dati dalle 43 botaniche. E’ complesso, ma ben equilibrato. Al naso predomina il ginepro, mentre i sentori dell’alcol quasi non si percepiscono. Al palato è delicato, con note erbacee, agrumate e speziate; nessun sentore prevarica l’altro, ma si uniscono in una sinfonia di aromi.